Esercizio abusivo della professione medica. Intervento del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale

La Polizia Locale di Alessandria comunica di aver scoperto e contrastato un caso di esercizio della professione medica, grazie all'attenta attività investigativa del Nucleo di Polizia Giudiziaria diretta dal Comm. Ceravolo Giuseppe.
Nell'ambito di un'attenta e meticolosa indagine, è stata identificata e deferita in stato di libertà una cittadina italiana di 32 anni la quale, pur non possedendo i requisiti previsti dalla legge, esercitava abusivamente la professione medica, mettendo a rischio la salute e la sicurezza delle pazienti. 
Il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria, ha condotto un'indagine approfondita, raccogliendo prove e testimonianze e, in accordo con il Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Eleonora Guerra, ha eseguito una perquisizione domiciliare, che ha consentito di accertare l'attività espletata dalla ragazza.
Nella stanza adibita a studio estetico, ricavata all'interno della propria abitazione sita in città, sono stati rinvenuti diversi strumenti quali aghi, siringhe, fiale di acido ialuronico, agende con vari appuntamenti e strumentazione per la rimozione di tattoo, poi gravati da sequestro giudiziario.  
Gli accertamenti esperiti hanno consentito di appurare che l'indagata non solo non era iscritta all'Ordine dei Medici, ma che non aveva neanche comunicato agli uffici comunali competenti l'esercizio dell'attività di estetista.
Il Comando di Polizia Locale sottolinea l'importanza di questo intervento, che tutela la salute e la sicurezza dei cittadini e ribadisce il proprio impegno a contrastare ogni forma di abuso e illegalità.   


Alessandria, 16 aprile 2025
Corpo di Polizia Municipale