Quesito : Spett.le Ente con riferimento al lotto cinque 5 Rete pubblica illuminazione cup I37H18001730003 cig 77228666A1 Desideravo porre alla vostra cortese attenzione i seguenti quesiti 1) Sono un libero professionista regolarmente iscritto al collegio periti industriali e periti industriali laureati Poiché in possesso dei requisiti di cui al punto 7.3.2 del disciplinare, ai sensi dell’art 24 comma 5 del codice citato al punto 7.3.4 lettera a) del disciplinare, posso partecipare come mandatario di RTP verticale, con mandante un professionista ad integrazione delle prestazioni specialistiche . E’ ammissibile tale conformazione? Alternativamente posso ricorrere a quanto previsto dal punto 8.1.2 lettera a) del disciplinare in materia di avvalimento? 2) Con riferimento al punto 7.3.4 lettera e) del disciplinare viene chiesto un archeologo anche per il lotto 5) trattasi di refuso? ***

Risposta : Quanto al quesito sub. 1.a). A prescindere dal possesso dei requisiti di cui al punto 7.3.2 del disciplinare, che devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo insieme, secondo le eventuali ripartizioni di cui al punto 7.4.1, il professionista responsabile dell’integrazione fra le varie prestazioni specialistiche di cui all’art. 24, comma 5, del Codice dei contratti, deve essere un ingegnere o un architetto, come prescritto dal punto 7.3.4, lettera a), del medesimo disciplinare, e appartenente all’Operatore economico mandatario o capogruppo, come prescritto dal punto 7.4.1, lettera c), dello stesso disciplinare. Pertanto la conformazione così come proposta nel quesito non è ammissibile. Nulla osta, ovviamente, al perito industriale qualificato come mandante. Quanto al quesito sub. 1.b). Il ricorso all’avvalimento previsto al punto 8.1.2, lettera a), del disciplinare e' possibile, con le limitazioni e alle condizioni del predetto punto 8.1.2. Per completezza si rammenta che non essendo ammissibile l’avvalimento per gli elementi dell’Offerta tecnica, principio generale ribadito alla lettera e) del citato punto 8.1.2, considerato che il «progetto analogo a quello oggetto dell’affidamento» quale elemento di professionalita' e adeguatezza dell’offerta tecnica deve essere stato redatto e imputabile direttamente al mandatario o capogruppo dell’offerente in raggruppamento e non dell’ausiliario, ai sensi del punto 16.1, lettera a), del disciplinare, si dubita fortemente della praticabilita' dalla soluzione prospettata, possibile in astratto per quanto riguarda i requisiti di ammissione dell’offerente, ma che potrebbe incontrare un ostacolo insormontabile per quanto riguarda l’ammissione dell’offerta; si raccomanda quindi agli interessati di valutare la questione sotto ambedue i profili (requisiti dell’offerente e condizioni dell’offerta). Quanto al quesito sub. 2). Il lotto 5 (Rete pubblica illuminazione) richiede la presenza di un Archeologo (per cui la richiesta sul punto presente nella documentazione di gara non e' un refuso) in quanto parte degli interventi in progetto insistono sull’area della Cittadella o comunque indiretta prossimita' della Cittadella, ambito vincolato dal Ministero per i beni e le attività culturali – Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo; l’intervento prevede degli scavi e' cio' rende indispensabile, nello staff dell’offerente, della figura professionale dell’Archeologo.